Preparare il Gin Fizz: ecco come

Il Gin Fizz è un long cocktail appartenente alla famiglia dei miscelati, può essere considerato il precursore dei Fizz, quei drink che al loro interno hanno limone e soda.

Origine e storia del Gin Fizz.

Blog, Origine e storia del Gin Fizz.

Il Gin Fizz è uno dei più antichi drink che sono arrivati con pochissime variazioni fino ai giorni d’oggi, la sua storia inizia sulle navi inglesi ma per raccontarvi di essa dobbiamo fare un passo indietro al suo antenato: il Gin tonic.
Già prima del 1750, quando si stima sia stato realizzato il primo Gin Fizz, sulle navi della marina inglese, l’ammiraglio Nelson ebbe l’idea di unire l’alcol, in questo caso il Gin, con la vitamina C proveniente dal limone. La vitamina C risultava importante per guarire dallo scorbuto mentre l’alcol era usato per curare ed abbassare la febbre, il connubio di questi due elementi diede vita al Gin Tonic che aiutò molti marinai a tornare a casa sani e salvi. La tradizione presa in servizio sulle navi della marina inglese, continuò tra i marinai, che ancora oggi vengono chiamati Limey per il succo di limone che consumavano abitualmente, ma alla ricetta originale dell’ammiraglio Nelson, aggiunsero della soda facendo nascere il Gin Fizz!

Possiamo trovare la storia completa e la definizione dettagliata di ogni ingrediente del Gin Fizz e di altri cocktail nella bibbia dei cocktail chiamata How to Mix Drinks or The Bon, scritta da Jerry Thomas.

Ingredienti e dosi.

Quali sono gli ingredienti da usare per un perfetto Gin Fizz e come si prepara?

Gli ingrediente e le dosi per un perfetto Gin Fizz sono:
4,5 cl di Gin.
3 cl di succo di limone fresco appena spremuto.
1 cl di sciroppo di zucchero.
8 cl di soda.

La preparazione è molto semplice, si prende un bicchiere tipo Highball lungo e largo perfetto per i long drink, al suo interno vanno inseriti i cubetti di ghiaccio. A questo punto avrete bisogno di uno shaker che potete acquistare nei negozi specializzati ma anche in quelli che si occupano della vendita di oggetti per cucine, nello shaker vanno inseriti altri cubetti di ghiaccio, e dopo aver rimosso l’acqua in eccesso ottenuta dallo scioglimento dei cubetti che hanno reso lo shaker ghiacciato, vanno inseriti gli altri ingredienti.

Il Gin, il succo di limone e lo sciroppo verranno shakerati con energia per amalgamarli. Una volta che gli ingredienti sono uniti tra loro, si passa ad eliminare i cubetti di ghiaccio nel Highball e va versato il contenuto dello shaker, l’azione finale è quella di unire la soda al composto ottenuto e girare con una cannuccia che non va lasciata nel drink.
Il Gin Fizz va servito rigorosamente senza cannuccia.
Come decorazione potrete usare una scorza di limone arricciata posto sul bordo del bicchiere, o semplicemente vi basterà tagliare una fetta di limone e posarla sul bordo.

Qual è il miglior Gin per la realizzazione di un Gin Fizz?

Il segreto di un Gin Fizz perfetto è tutto racchiuso nel Gin che viene usato nella preparazione. Un distillato di ottima qualità ci darà risultati maggiori rispetto a distillati di bassa manifattura. Il Gin perfetto per questo drink è il Monkey 47 Schwarzwald Dry Gin che è diventato in poco tempo il re dei Gin. Distillato in piccole quantità, il Monkey 47 racchiude nella sua bottiglia l’aroma delle foreste nere tedesche, è sinuoso, ha gusti fortemente aromatici ma allo stesso tempo è un Gin cristallino e perfetto nella preparazione di molti drink.
Con il Monkey 47 Schwarzwald Dry Gin, il vostro Gin Fizz sarà così perfetto da non trovare differenze da quello fatto in casa e quello preparato da un barman professionista.

C’è differenza tra il Gin Fizz e il Gin Tonic?

Il Gin Fizz, come detto in precedenza, nasce dal Gin Tonic un drink molto semplice realizzato sulle navi della marina. La differenza sostanziale tra i due e la soda. Nel Gin Tonic l’acqua che viene usata è naturale, nel Gin Fizz la caratteristica principale sono proprio le bollicine della soda.

 

Varianti del Gin Fizz.

Blog, Varianti del Gin Fizz.

Quali sono e come preparane alcuni.

La preparazione dei Gin Fizz potrà ricordarvi altri drink come il John Collins che differenzia dal Gin Fizz per due elementi principali, il primo, che salta subito all’occhio e che il John al suo intero ha alcune gocce di angostura, il secondo punto che lo differenzia dal Gin Fizz è nella tecnica di preparazione, il John va mischiato al differenza del Gin Fizz che va shakerato.
Essendo un drink con una preparazione semplice e degli ingredienti che si sposano bene con molti altri, il Gin Fizz ha molto varianti, una di esse è il Ramos Gin Fizz, si presenta con molti più ingredienti rispetto al classico Gin Fizz.

Gli ingredienti per il Ramos Gin Fizz sono:

 

4.5 cl di Gin.
1.5 cl di succo di limone.
1.5 cl di succo di lime.
3 cl di sciroppo semplice.
6 cl di panna.
3 gocce d’acqua di fiori d’arancio.
2 gocce di estratto di vaniglia.
1 albume d’uovo.
Soda.
Tabasco.

La preparazione è simile al classico Gin Fizz, non spaventatevi per tutti questi ingredienti, non c’è nulla di più facile da preparare. Vi basterà inserire il Gin, il succo di limone e il succo di lime, lo sciroppo, la panna e la gocce di vaniglia e fiori d’arancio, aggiungete anche l’albume il tutto nello shaker e shakerate per almeno tre minuti. Dopo questo primo step si aggiungere il ghiaccio allo shaker e si torno a scuotere per altri nove minuti, in totale dovrete shakerare per 12 minuti, poi versate il tutto in un bicchiere alto. Solo a questo punto va aggiunta la soda fino all’orlo del bicchiere.
A differenza le Gin Fizz, il Ramos va servito con la cannuccia. Vi consiglio di decorare questo drink solo con una fetta di lime o limone.

Quando sorseggiare un Gin Fizz?

Blog, Quando sorseggiare un Gin Fizz

Il Gin Fizz non ha un grado molto elevato d’alcol, è perfetto per gli aperitivi, può essere sorseggiato in ogni stagione. Può essere servito anche come digestivo dopo una cena o un pranzo.
Risulta essere un drink molto dissetante, adatto per essere abbinato anche a molti piatti tipici della tradizione Italiana.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *